lunedì 3 febbraio 2020

Una storia australiana per bambini anticonformisti

C'era una volta, nel grande paese di Down Under, il Principe Calogero del regno degli emu'. 
Calogero era assai bello, alto, con un lungo collo e un piumaggio splendente e quando era un pulcino i suoi genitori erano molto orgogliosi di lui. 
Purtroppo, crescendo Calogero sviluppo' un'indole pigra, piuttosto che fare i compiti preferiva dormire sotto agli alberi. Quando fini' la scuola media il re e la regina del regno degli emu' erano in crisi. 
- E' fuori questione che vada al liceo - disse suo padre.
- Cosa gli facciamo fare? - chiese sua madre - Pensi che sia interessato all'Alberghiero?
Calogero decise di iscriversi alle Magistrali e trascino' la sua poderosa e pelosa mole in classe per cinque anni, con mediocri risultati. Nel tempo libero, il principe amava passeggiare sulla Collina, dove si trovava una casa circondata da alberi da frutta e abitata da due umani e due gatti.




-Cosa ne facciamo di questo figlio? - chiese una giorno il re alla moglie.
- Stupido, pigro e indolente com'e' non c'e' speranza che vada all'universita'. Passa le sue giornate sulla Collina a mangiare frutta e dormire sotto gli alberi, col benestare dei due umani che vivono nella casa. 

Un giorno d'estate, mentre riposava sotto un albero per sottrarsi alla calura, Calogero vide per la prima volta Pasqualina. Pasqualina era quasi calva, aveva un becco molto sporgente e un paio di occhiali dalle lenti spesse come fondi di bottiglia. Non era una bellezza, ma Calogero si innamoro' di lei a prima vista.

Lo sguardo sveglio di Pasqualina, qui senza occhiali
Pasqualina era bruttina, ma molto intelligente. Al termine del liceo scientifico aveva vinto una borsa di studio per Harvard, dove si era laureata in Fisica. Aveva quindi conseguito due master in Astronomia all'Universita' del Texas, il Dottorato in Astrofisica alla Columbia University e lavorava a contratto ai telescopi Keck per conto della NASA. 

Calogero la guardo' negli occhi. L'amore per gli emu' e' una faccenda semplice.
- Pasqualina, ci conosciamo da dieci minuti ma gia' ti amo e voglio dividere la mia vita con te. Lascia stare le stelle, torna in Australia e diventa la regina del mio castello. Passeremo le nostre giornate sulla Collina, mangiando la frutta del giardino. I due umani sono stupidi, sembrano entusiasti del fatto che mangi la loro frutta e riempia il loro giardino di letame. Ti ameranno.

Qualcuno passeggia mentre lavo i piatti, protetto dalla privacy della tendina

- Col cavolo - rispose Pasqualina.
- Calogero, ti rendi conto che diventare la regina del tuo castello vorrebbe dire buttare alle ortiche anni e anni di studio? L'astrofisica e' la mia vita. Non puoi chiedermi di rinunciarvi.

- Ma io ti amo - disse Calogero. 
- Non vedo dove stia il problema - disse Pasqualina - ci sposiamo, tu resti qui e ti prendi cura della casa, io torno alle Hawaii e porto a casa lo stipendio.

E cosi' fu.
Pasqualina torno' alle Hawaii, ma non senza aver lasciato a Calogero otto grosse uova. 
La paternita' fece bene al principe indolente. Covo' le uova con infinito amore e attenzione e divenne incredibilmente solerte nella cura dei pulcini, scoprendo nell'essere padre la sua vera vocazione.



Pasqualina continuo' ad occuparsi delle sue stelle, restando in contatto giornaliero col marito e i figli tramite Skype e passando le sue ferie in Australia. 

-FINE-

Nota: Non sono sicura che Calogero abbia una ragazza. L'ho visto in compagnia, ma non ne ho la certezza.
Quello che e' certo e' che sono gli emu' maschi a covare le uova e ad allevare la prole.
Non chiedetemi cosa facciano le femmine, dopo aver mollato le uova al malcapitato di turno. Forse lavorano davvero alla NASA.