martedì 22 novembre 2016

L'Italia e gli Italiani

Trovo che sia estremamente interessante scoprire come il nostro paese venga visto all'estero, specie da parte di chi non c'è mai stato e lo conosce solo attraverso i mezzi di comunicazione o il sentito dire.
Qualche tempo fa avevo pubblicato in questo articolo una serie di domande sull'Italia che mi ero sentita rivolgere quando abitavo in Medio Oriente.
Ora vi propongo un'altra carrellata di peculiarità che ho notato qui dove vivo.

Pelle scura e capo coperto
Alcune persone identificano gli Italiani che vivono oggi in Italia con gli immigrati italiani che sono arrivati qui nel dopoguerra. 
Ad esempio, molte persone sono convinte che in Italia le famiglie di 12 figli siano ancora normali e restano sconvolte quando dico di essere figlia unica. 
In molti mi hanno anche chiesto perchè le donne italiane girino col capo coperto. All'inizio ho pensato che stessero confondendo l'Italia con qualche paese islamico, poi mi hanno spiegato che nel dopoguerra, nelle famiglie immigrate qui dal sud Italia si potevano notare le donne col capo coperto, specie quelle anziane.. e parecchie persone pensano che questo sia un tratto distintivo del paese.

Per qualche strano motivo c'è anche l'idea che gli Italiani abbiano la pelle scura e caratteristiche proprie di altri paesi.
Ad esempio, almeno quattro o cinque persone che non avevano mai parlato con mio marito e che credevano che lui fosse Italiano come me, mi hanno detto con stupore che non sapevano che ci fossero Italiani con i capelli biondi e gli occhi azzurri (!!) come se queste caratteristiche fisiche fossero proprie solo dei popoli anglosassoni.

L'Italiano, questo sconosciuto
Alcune persone sono completamente spiazzate dal fatto che in Italia ci siano i dialetti, al punto che credono che ogni zona del nostro paese abbia la sua lingua, senza immaginare che noi abbiamo sì i dialetti, ma anche l'Italiano, la lingua ufficiale.

Conversazione con una collega che ha sposato un discendente di immigrati italiani:
Lei: come si dice "pumpkin" nella tua lingua?
Io: zucca.
Lei: mia suocera diceva "cucuzza".
Io:  sì, è un terminale dialettale. In italiano però si dice zucca.
Lei: eh, ma magari dite zucca su al nord, perchè quello è il vostro dialetto... la lingua cambia da nord a sud nel tuo paese, no?

Arte e dintorni
- Sai, sono stata in Italia, vent'anni fa. Siamo stati a Roma e a Firenze. E' stato molto bello. Firenze mi è piaciuta in modo particolare perchè ci sono tante statue, mentre a Roma ce ne sono pochissime.
- Come sarebbe a dire che avete ancora le chiese costruite nel medioevo? perchè non le avete buttate giù per sostituirle con qualcosa di più nuovo? è perchè non ci sono soldi?
- Ho visto un programma in televisione sulla Gioconda. Non capisco cosa ci sia di bello in quel quadro. E' piccolissimo!

Le bellezze della Toscana
Lui: Ah, sei Italiana! sono stato in Italia, una volta, è stato bellissimo.
Io: Ah, ne sono contenta! dove sei stato?
Lui: In Toscana. Bellissima regione, la conosci?
Io: sì, la conosco molto bene. Cosa'hai visto di bello, in Toscana?
Lui: le pecore. Splendide, davvero animali bellissimi.
Io:...........ehm........ sì, immagino di sì.. e poi?
Lui: No, nient'altro. Cos'altro c'è? 

Per chi ora si fosse profondamente indignato e pensa che il mio articolo esprima razzismo e intolleranza, tranquilli, sappiate che sto solo raccontando la mia esperienza e sono sicura che l'Australia è piena di persone intelligenti e colte che non hanno problemi a capire perchè ci teniamo stretto il nostro patrimonio artistico e conoscono la Toscana come le proprie tasche. 
Alla prossima.

4 commenti:

  1. Questo articolo mi ha fatto morire!! Comunque la storia della cucuzza mi ha fatto venire in mente che io ho fatto un anno di scuola materna a New York tra gli immigrati di Brooklyn, e in effetti pure io dicevo "cucuzza" perche' l'avevo imparata da loro... erano Italiani di seconda o terza generazione e avevano mantenuto dialetto e tradizioni siciliane di prima di emigrare....

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    1. Qui è una cosa curiosa, sai? i discendenti britannici considerano i discendenti italiani come Italiani, anche se sono a tutti gli effetti Australiani. Però i discendenti britannici considerano se stessi "i veri Australiani" (e guai a contraddirli :D )

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  2. fantastica quella delle chiese da buttare giu! ma come si fa a restare seri? :-D bellissimo articolo!

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    1. Grazie!
      certe persone non riescono proprio a capire il concetto di "arte", non c'è niente da fare. Per fortuna non sono tutti così!

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