lunedì 9 aprile 2012

Ricette per complicarsi la vita


Ingredienti:
-         Una voglia improvvisa e ingiustificata di Krumiri con le gocce di cioccolato, e il ritrovamento di un’ottima ricetta per realizzarli (visto che qui sono irreperibili)
-          La folle decisione di fare i biscotti in concomitanza di un pranzo a base di lasagne per ospiti sudafricani.
-          Una casa in disordine e un soffitto gocciolante.
-          Un’imperfetta conoscenza dell’Inglese culinario.

Preparazione:
1. Iniziare a cucinare alle 9, in previsione di pranzare alle 14.30.
2. Ricevere una chiamata sul cellulare: il pranzo e’ anticipato all’una.
3. Dopo aver lasciato il ragu’ a sobbollire, iniziare velocemente ad impastare i biscotti, e rendersi conto, solo nel momento in cui si apre la scatola, che mentre “wheat flour” e’ la farina di grano, “corn flour” e’ l’amido di mais, e non la farina gialla.
4. Decidere di realizzare i biscotti comunque, e usare la maizena al posto della farina di mais (chiedersi perchè l'ho fatto è una domanda lecita)
5. Impastare facendo attenzione al soffitto gocciolante, che al momento e’ quello della cucina ( e le gocce cadono, ovviamente, esattamente sul piano d’impasto).
6. Ricevere una nuova chiamata sul cellulare: dei due ospiti sudafricani solo uno sara’ presente. In compenso vengono i vicini di casa statunitensi.
7. Finire di impastare e cominciare a fare i biscotti con la tasca da pasticcere.
8. Cercare inutilmente di aggiustare la tasca da pasticcere quando questa si smonta irreversibilmente, e alla fine ridursi a pigiare con le dita piccoli quantitativi di pasta dentro alla bocchetta spizzata.
9. Realizzare di aver dimenticato le gocce di cioccolato, e decidere di sciogliere comunque la tavoletta per ricoprire i biscotti.
10. Guardare l’orologio e rendersi conto tutto in una volta che sono quasi le 11, il pranzo e’ stato anticipato all’una e le tre teglie di lasagne sono ancora da impastare.
11. Mettere il cioccolato in un pentolino a bagnomaria, e tirare fuori uova e farina.
12. Rendersi conto che il cioccolato non si sta affatto sciogliendo, ma sta diventando una massa dalla densita’ abnorme, che mi guarda sogghignando dal fondo della pentola.
13. Spegnere il fuoco, in preda a profondo turbamento per l’aspetto del cioccolato, ed impastare le lasagne.
14. Riesumare il pentolino del cioccolato e, mentre l’acqua della pasta non bolle ancora, cercare di riportarlo in vita.
15. Dopo varie aggiunte di burro e latte e frenetici mescolamenti, realizzare che il massimo che si puo’ ottenere e’ una specie di crema.
16. Cuocere le lasagne, e iniziare a comporre le teglie.
17. Aprire la porta al marito, allontanarlo dai biscotti e dargli l’ordine secco e perentorio di passare l’aspirapolvere in salotto.
18. Rendersi conto che il salotto, briciole a parte, e’ un vero macello.
19. Raccogliere la biancheria da stirare, le scarpe rimaste in giro, libri e fasci di carte e scaraventare il tutto in camera da letto.
20. Infilare in forno le teglie di lasagne, e rendersi conto di non aver assaggiato il ragu’.
21. Trattenere il marito scalpitante dal divorare tutti i biscotti e dall’andare a chiamare gli ospiti che attendono nell’appartamento dei vicini.
22. Precipitarsi ad indossare qualcosa che non abbia ampie macchie di sugo e farina, e magari pettinarsi i capelli.
23. Realizzare che il maledetto cioccolato oltre ad essere pieno di bricioline per gli assalti del coniuge, si sta solidificando di nuovo, ed effettuare un nuovo intervento.
24. Lanciare piatti e bicchieri sulla tovaglia, e dare il via libera per l’arrivo degli ospiti.
25. Indossare un’espressione felice e tranquilla, e mentre gli ospiti entrano spingere sotto al divano, con nonchalance, un calzino sfuggito dal mucchio della biancheria asciutta.
26. Osservare gli ospiti mentre si gettano sulle lasagne come se non vedessero cibo da mesi.

Commenti:
-          Deliziosi questi biscotti!! E la crema, e’ fantastica!! E’ una tipica ricetta italiana?
-          Ehm.. certo.. (soprattutto la “crema”...)
-          Sono favolosi. Mi posso portare a casa quelli che sono avanzati? Con la crema, ovvio.

Che dire? Meno male che non erano Italiani.

2 commenti:

  1. Cara Phaedra, ieri ho scoperto il tuo blog e per mancanza di tempo non sono riuscita a commentare. Ho letto 5/6 post ma sono fermamente intenzionata a leggere l'intero blog il prima possibile...per conoscerti meglio! Adoro come scrivi, mi sono commossa per la tua straordinaria storia d'amore e desidero sapere di più della tua esperienza di vita all'estero. Adesso scusa...ciao...ehmmm...devo leggere qualche altro post...baci :-) da Ros di www.dovevoandareinterapia.it

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  2. Ciao Ros, grazie di cuore!!
    Ho sbirciato anch'io il tuo blog, appena riesco lo leggo più a fondo..
    Bacioni!

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